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25 Aprile 2015 15 anni di occupazione

 

Anche quest’anno il ricordo della resistenza e della liberazione dal nazifascismo lo leghiamo, nel
nostro piccolo, alla ricorrenza del 15° anno di esistenza dell’esperienza del Centro Sociale
Occupato Autogestito “Angelina Cartella”. Perché siamo ancora qui, nonostante minacce, furti,
attentati incendiari vari, di cui l’ultimo disastroso. Per noi, ricorrenze di questo tipo, non devono e
non possono avere il carattere episodico e rituale dell’unica giornata di ricordo, svuotata ormai di
tutti i significati intrinseci e indossata solo un giorno l’anno come il vestito buono della domenica.
Per noi resistenza vuol dire lottare ogni giorno contro chi calpesta arrogantemente i nostri diritti
così come i nostri territori, contro le ingiustizie sociali, i sessismi, i razzismi, le discriminazioni,
contro chi avvalena la nostra vita così come la nostra terra. Per la solidarietà internazionale e
l’accoglienza; contro la tendenza alla sopraffazione del più forte, nelle relazioni umane così come
tra Paesi e popoli; per un lavoro pulito e dignitoso, al contrario di un lavoro che non c’è, ma
continua a seminare morti. Per non dover dire un’altra volta “una mattina mi son svegliato….”
perché nel mentre vogliamo essere già lì. Così come per noi l’8 Marzo non è una festa fatta di
mimose, pizzerie e streep maschili, ma è la giornata che rilancia in avanti la lotta delle donne
contro la soggezione patriarcale e il suo sistema di violenze, una lotta riesplosa con forza a livello
mondiale col Movimento Nonunadimeno per una relazione paritaria tra tutti i generi, in un
percorso collettivo di autodeterminazione e di liberazione. Un cammino di liberazione contro le
logiche di sfruttamento e dominio tra esseri umani e sulla natura, come quello che stanno
percorrendo e ci additano le militanti e le combattenti curde, perno di quel più grande processo che
è il confederalismo democratico. E’ di questo e delle mille resistenze di ieri e di oggi, proiettate su
quelle di domani per la costruzione di una società più giusta, che vogliamo parlare. Insieme.
Accompagnati dalle nostre mostre sulle lotte più datate (per conservarne memoria e insegnamenti)
come su quelle attuali, con la collaborazione del Comitato Nonunadimeno RC e del CSC Nuvola
Rossa e coi contributi di associazioni e comitati, attraverso testimonianze e letture, e u cantu e
cuntu della cantastorie calabrese Francesca Prestia.
L’impegno di ogni giorno è il solo modo di ridare dignità ad una Liberazione tradita e ad una
Resistenza svuotata e ridotta ormai solo ad orpello. Vi aspettiamo.
Ora e sempre RESISTENZA! CSOA “Angelina Cartella”