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Marzo
20
2012

Appello per una Festa del "lavoro al tempo della crisi"

Scritto da c.s.o.a. Angelina Cartella

Mercoledì 28 marzo alle ore 18.00 al c.s.o.a. Angelina Cartella, nuovo incontro per la costruzione del Primo Maggio a Reggio Calabria

Il Primo maggio è la festa del lavoro. Una giornata dal grande valore simbolico, nata per ricordare le tante lotte che hanno visto impegnati gli sfruttati contro i padroni, ma che purtroppo ormai si è persa in una ritualità autoreferenziale e priva di senso.

D'altra parte quando tutte le grandi vittorie del movimento operaio, le grandi battaglie per la dignità e per i diritti portate avanti in tanti anni, sono state cancellate da una selva di contratti atipici,(co.co.co, co.co.pro. ecc.) lavoro in affitto, e senza garanzie tale da far sembrare ormai inutile pensare di difendere quell'articolo 18 divenuto ormai privilegio per pochi garantiti, quindi oggi quali valori bisogna dare al Primo Maggio?

Quali valori dare a questa giornata quando si continua ad assistere alla svendita e alla devastazione del proprio territorio in nome del lavoro, quando si accettano continuamente impianti come rigassificatori o centrali di ogni tipo, per non parlare delle grandi opere, perché è l'unico modo per attirare finanziamenti, come anche tanta "sinistra" continua vergognosamente a sostenere?

Alla drammatica crisi in atto la politica e il sindacato vogliono rispondere attraverso più liberalizzazioni, più privatizzazioni, più capitalismo, e tutto in nome della responsabilità e della coesione sociale... Ma responsabili verso chi? Verso i cittadini con i loro drammi, impossibilitati ad arrivare alla fine del mese, o responsabili verso le banche, le multinazionali, i grandi gruppi di potere e di interesse?

Quest'anno noi vogliamo festeggiare il nostro Primo Maggio, la Festa del "Lavoro al tempo della crisi", e lo vogliamo fare insieme a tutte quelle soggettività che non ci stanno, che vogliono difendere il lavoro e il reddito senza accettare di svendere la propria dignità e la propria terra.

Per questo vogliamo invitare partiti, associazioni, movimenti, sindacati di base, tutti quegli iscritti della Cgil che mal sopportano la troppa concertazione e alcune prese di posizione inaccettabili, come quelle sul TAV o sul rigassificatore di Gioia Tauro, a incontrarci giovedì 22 marzo alle ore 18.00 al c.s.o.a. Angelina Cartella" per iniziare un percorso per la costruzione di questa Festa.