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Gennaio
13
2008

Siamo tutti campani!

Scritto da Patto nazionale di mutuo soccorso

notav_noponteLa situazione dei rifiuti in Campania viene ancora una volta presentata come "un'emergenza", chi difende il proprio territorio e i beni comuni diventa l'egoista e l'irresponsabile di turno, le proteste civili dei cittadini vengono criminalizzate, nelle pacifiche resistenze degli abitanti dei quartieri interessati da vecchie e nuove discariche si insinuano le provocazioni e le strumentalizzazioni di chi non ha alcun interesse a risolvere il problema dei rifiuti, si estende la militarizzazione dei territori e si annullano gli spazi di democrazia partecipata.

Mentre viene sistematicamente negata l'urgenza di una politica che consideri seriamente l'intero ciclo della gestione dei rifiuti, dalla produzione allo smaltimento, vengono puntualmente riproposte le solite ricette: nuove e vecchie discariche e soprattutto nuovi inceneritori. E una assordante campagna mediatica fa leva sulle legittime proteste dei cittadini per sponsorizzare le scelte del partito trasversale degli affari che sulla monnezza costruisce le proprie fortune.

Le ultime indecenti misure adottate dal governo riproducono gli stessi vecchi meccanismi che hanno portato negli anni all'attuale situazione di degrado ambientale e aggravano la situazione accentuando il controllo militare di interi quartieri: la scelta di De Gennaro quale nuovo commissario straordinario sta ad indicare come il problema dei rifiuti nelle strade delle città campane viene affrontato principalmente in termini di ordine pubblico.

Numerose realtà che si riconoscono nel Patto di Mutuo Soccorso hanno già manifestato nei giorni scorsi la loro solidarietà alle popolazioni campane messe nuovamente sul banco degli imputati: prese di posizione che denunciano le vere cause del degrado, volantinaggi nelle piazze per contrastare la manipolazione delle informazioni, presidi davanti alle prefetture.

Vogliamo fare di più, dare un segnale forte per rendere visibile a tutti che la devastazione dei territori assume forme diverse nei diversi luoghi ma risponde dappertutto alle stesse logiche: ogni problema diventa un'emergenza da risolvere passando sulla testa dei cittadini, e ogni occasione è buona per imporre scelte che non risolvono i problemi e creano nuovi danni.

Sabato 19 Gennaio
Giornata di mobilitazione nazionale delle realtà del Patto di Mutuo Soccorso
a sostegno delle popolazioni campane e per una nuova politica dei rifiuti
con iniziative articolate nei diversi territori.

Ogni singola realtà saprà valutare ed attuare le forme di mobilitazione che più ritiene adeguate alle proprie sensibilità ed alle proprie forze: momenti informativi, presidi davanti le prefetture e le sedi RAI, cortei, ecc.

Ogni mobilitazione locale punterà a coniugare la protesta contro le scelte inaccettabili del governo e la denuncia delle responsabilità con un'informazione capace di incrinare quel vergognoso muro di menzogne che i grandi media ogni giorno ripropongono e di cui tanta parte di cittadini è vittima.

Il Patto di Mutuo Soccorso può dimostrare di essere una realtà viva e in grado di intervenire con atti concreti di solidarietà, guardando oggi alla Campania come ieri a Vicenza o alla Valsusa, in un unico sforzo in difesa dei beni comuni.