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Maggio
22
2012

Dal CPOA Rialzo di Cosenza

Scritto da c.s.o.a. Angelina Cartella

Il vile attacco che oggi ha colpito i compagni e le compagne reggini non ha scalfito minimamente la determinazione e gli ideali che ci fanno resistere in una regione in cui ogni lotta politica, sociale o ambientale è lotta ai poteri forti e ai fascismi che mantengono i propri tentacoli ben ancorati in ogni luogo. E ciò è ancora più vero in una città come Reggio dove si è quasi costretti a respirare la prepotenza dei figli dei Boia chi Molla e di tutto l'apparato politico-massone. Una città in cui gli interessi della borghesia mafiosa sono coperti dall'impenetrabile cortina protettiva dei partiti politici. E le strategie securitarie dello Stato, solo apparentemente finalizzate alla repressione della 'ndrangheta, sono in realtà mirate a colpire il dissenso e la possibilità di insorgenzze sociali. Il Cartella, in questo scenario, dà fastidio. Gli attacchi subiti in questi anni non hanno mai intaccato la voglia di lottare anzi, se possibile, hanno rafforzato la convinzione a continuare i percorsi politici e sociali intrapresi ritornando a lottare con maggiore forza e determinazione. Siamo a fianco dei compagni e delle compagne del Cartella uniti dagli stessi ideali antirazzisti e antifascisti, per una società libera e basata sull'uguaglianza. Ci impegnamo a non dare tregua, nei nostri territori, ai gruppi occulti e alle formazioni xenofobe che hanno colpito il Cartella. Sono solo dei vigliacchi capaci di scatenare il loro odio represso nei confronti di migranti e diseredati. Sono soltanto degli infami che si ammantanto di una retorica anti-sistema, ma del potere rimangono i servi più fedeli. Ricostruiremo il Cartella, mattone su mattone, al fianco dei nostri fratelli.

Addì passa' nu guaiu. Guai a chini ni tocca.

Compagne e compagni degli spazi sociali, dei comitati, delle associazioni e dei collettivi di Cosenza e dintorni